Vialli è stato per l’ultima volta a casa sua, allo Stadio Zini, lo scorso 4 settembre per il match fra Cremonese e Sassuolo
Il feudo di Gianluca Vialli è sempre stato lo Stadio Giovanni Zini. In carriera ha vissuto gioie meravigliose, ha vinto tanto tra Scudetti e Champions League, ma il campione – scomparso oggi all’età di 58 anni – non ha mai dimenticato i colori grigiorossi. Ha esultato per il ritorno in Serie A della Cremo lo scorso 6 maggio ed è stato straordinario vederlo arrivare allo Zini, nonostante i segni della malattia aggressiva, il 4 settembre scorso per la partita tra la squadra di Massimiliano Alvini e il Sassuolo, finita 0-0. È stata l’ultima volta di Vialli a casa sua, allo Zini.
CON LORIS BONI – Non era solo quel giorno in tribuna centrale. Acclamato dai presenti e applauditissimo, Vialli era in compagnia di Loris Boni, suo compagno di squadra alla Cremonese tra il 1981 e il 1983 (due campionati di Serie B). Li vediamo insieme nella fotografia qui sotto, scattata dal collega e amico Giorgio Barbieri. Al termine del match di quei primi giorni di settembre, ad Alvini è stato chiesto: «Che effetto fa avere uno tifosi come Vialli in tribuna?». E Alvini, commuovendosi, ha risposto: «Non sapevo fosse allo stadio. È un grande, mi piacerebbe salutarlo. Mi fa piacere che era qui a vedere la partita, poi era vestito di grigiorosso, tanta roba. Uno spettacolo».
Un giorno indimenticabile. L’ultima volta dell’eroe grigiorosso allo Zini. Ciao Gianluca, fai buon viaggio.
Resterai un esempio indelebile della nostra essenza, Luca #Vialli 🙏🏻🔘🔴 pic.twitter.com/zwqmLHyQna
— U.S. Cremonese (@USCremonese) January 6, 2023